Come l’intelligenza artificiale (AI) cambierà nel concreto il modo di partecipare agli eventi e di organizzarli nel prossimo futuro è di difficile previsione, vista la velocità con cui si evolvono le nuove tecnologie ed il modo differente delle diverse realtà di recepirle. Questa tecnologia però segna nel mondo degli eventi l’inizio di una nuova fase con un’efficienza ed una personalizzazione senza precedenti. Infatti attraverso l’uso di algoritmi sofisticati e capacità di apprendimento automatico, sta trasformando il modo in cui gli eventi vengono sviluppati.
L’AI e la promozione ed il coinvolgimento pre evento.
L’intelligenza artificiale può creare strategie di marketing altamente mirate, grazie all’utilizzo di analisi dei dati per identificare potenziali partecipanti ed interagire con loro in modo personalizzato. Chatbox e assistenti virtuali possono rispondere alle domande dei potenziali partecipanti e fornire informazioni dettagliate sull’evento, prima di tutto per snellire le fasi di segreteria organizzativa e logistica ed allo stesso tempo contribuire a generare entusiasmo ed interesse. Il coinvolgere anticipatamente l’ospite può certamente contribuire significativamente al successo complessivo dell’evento.
L’AI e l’ottimizzazione delle fasi organizzative dell’evento.
L’intelligenza artificiale sta emergendo come una risorsa indispensabile per le agenzie di organizzazione eventi, migliorando la gestione interna così come l’esperienza del cliente. La capacità dell’AI di analizzare e interpretare grandi quantità di dati in tempo reale offre strumenti potenti per ottimizzare ogni fase del processo organizzativo, dalla pianificazione alla logistica, dalla sicurezza alla personalizzazione dell’esperienza dei partecipanti.
L’AI e la personalizzazione dell’esperienza dei partecipanti.
Dal punto di vista invece dei partecipanti all’evento, l’AI offre l’opportunità di personalizzare l’esperienza e aumentare il livello di coinvolgimento. Le agenzie possono utilizzare assistenti virtuali e chatbox per fornire supporto immediato, rispondere a domande frequenti e offrire suggerimenti personalizzati basati sulle preferenze degli utenti. Attraverso l’analisi dei dati di comportamento, è possibile inviare raccomandazioni su misura, migliorando la soddisfazione del cliente e aumentando la probabilità di partecipazione a eventi futuri.
L’AI e la traduzione dei contenuti.
Utile per conferenze, webinar e riunioni aziendali in cui potrebbero esserci partecipanti provenienti da paesi diversi, quindi con lingue diverse, è l’intelligenza artificiale stessa, che è anche in grado di tradurre rapidamente i contenuti degli eventi in diverse lingue. Oltre alla traduzione rapida e simultanea dei contenuti, l’intelligenza artificiale può trascrivere e riassumere quanto emerso, spiegato e proiettato durante l’evento stesso. Un bagaglio immenso quindi di informazioni filtrate, trascritte e tracciate.
Basandosi sui dati, le previsioni della 14esima edizione dell’Amex GBT Meetings & Events 2025 indicano che a livello globale i professionisti sono pronti a esplorare l’intelligenza artificiale, con un focus particolare sul miglioramento dell’esperienza dei partecipanti. L’AI viene e sarà utilizzata ancora più per attività come il matchmaking tra i partecipanti (42%), la creazione di contenuti (41%), lo sviluppo del tema (40%) e il monitoraggio dell’engagement tra i partecipanti (39%).
Le possibilità di utilizzo e sviluppo dell’intelligenza artificiale sono illimitate, infatti la tecnologia continua ad evolversi ed a offrire nuove opportunità. Rappresenta per l’appunto una fonte di vantaggio competitivo significativo per le agenzie di organizzazione di eventi e per i clienti che ne sapranno sfruttare l’opportunità.